C’è un bene-rifugio sul quale contare sempre: siamo noi stessi. Noi stessi e le nostre risorse.
Se vogliamo un rendimento forte dobbiamo puntare sulla nostra passione e sulla nostra energia, allenare il nostro fiuto, accrescere le nostre conoscenze e le nostre qualità, concentrarci con entusiasmo sui nostri obiettivi.
Dobbiamo trasformare le speranze in desideri, i desideri in propositi, i propositi in azioni.
L’ottimismo migliora la vita. Noi popolo over 50, 60 e oltre dovremmo saperlo bene. Non è cieco e ingenuo, è costruttivo, motivante, intraprendente, possibilista.
Le aspettative positive sono un nutrimento speciale. Ogni giorno regalano infatti grinta, determinazione, convinzione. Avere una buona visione migliora l’umore, genera benessere, allevia lo stress, allarga gli orizzonti.
L’ottimismo ci fa vedere gli ostacoli come sfide, opportunità, momenti. Ci permette di tirar fuori tutto il potere che abbiamo. Ci impedisce di abbandonarci allo sconforto.
Investire in fiducia è il viaggio del successo. Vuol dire credere in ciò che possiamo fare e avere e avvicinarci ai risultati che ci prefiggiamo. Ci fa rendere conto delle nostre capacità, ci fa notare le occasioni che incontriamo, ci fa essere presenti e pronti. Ci aiuta a gestire il tempo, a dare corpo ai sogni.
Investire in fiducia significa stare sul pezzo, essere aperti alle possibilità.
La fiducia in noi stessi è uno stato d’animo che porta a potenziare tutti i nostri caratteri migliori. Ci sostiene, ci fa esprimere in pienezza, ci spalanca le porte del presente e del futuro.
Si può imparare. Si può imparare a coltivare questa fiducia, a liberarla, a farla rendere! Bisogna deciderlo, scegliere di osare. La fortuna premia gli audaci, no?
Negli anni ho assaporato il gusto di ciò che si può ottenere credendoci con tutta me stessa. Oggi mi sento in quello stato di grazia che è vedere il bicchiere mezzo pieno. Naturalmente sono sempre a maniche rimboccate eh!
Il “segreto” è proprio questo: la fiducia mette in moto la volontà e la perseveranza.
E voi come vi sentite con le freccette in mano davanti a un bersaglio? Prendete la mira e confidate di fare centro oppure iniziate a tremare sbagliando il tiro?
Dalla parte degli over anta c’è pure un’altra straordinaria stampella: la consapevolezza di non dover più rimandare troppo! La felicità, la vittoria, il traguardo, si conquistano anche con lo slancio di chi salta sul treno perché sa che potrebbero non passarne molti altri…
