C’è benessere e ben-essere. E c’è un benessere per il quale è bene seguire consigli medici e un ben-essere per il quale è importante in primis riconnettersi con se stesse/i.
Occorre prendersi cura della salute, prevenire, integrare, mantenersi in forma, controllarsi. Sicuramente gli anta, dai 50 in su, sono delicati e meritano la nostra attenzione per mente e corpo.
E poi c’è quel Ben-Essere over 50, 60 e oltre che dipende da scelte personali, nuove mature consapevolezze con le quali volersi bene!
Talvolta ci arriviamo stanchi, con il fisico più acciaccato, con qualche scricchiolio negli equilibri e nelle forze… Proprio per questo non dobbiamo rinviare una decisione essenziale: quella di prendere la scena e vivere.
Dare il meglio di noi, inseguire la nostra migliore versione, cercare ogni forma di serenità, dire i sì che ci siamo negati, pronunciare i no che abbiamo taciuto.
Vaffa a quello che ci ha trattenuto e limitato.
Evviva a quello che ci mette energia e gioia.
Si tratta di un po’ di buon egoismo. Si tratta di un po’ di sacrosanta libertà. Si tratta di un po’ di positiva speranza.
Non abbiamo più voglia di farci paturnie. Non abbiamo più voglia di paure e insicurezze. Abbiamo invece voglia di essere sul pezzo!
Ci penso tanto. Quando viaggio, quando mi ritaglio momenti tutti per me fuori dagli impegni di lavoro, quando sono in compagnia degli amici o in famiglia. Mi piace che ogni giorno abbia qualcosa di bello, di importante, di memorabile!
Essere over 50 è anche questo: la virtuosa determinazione a godere ciò che siamo.
A me è successo anche di sentirmi ancora più risoluta e appassionata. Voglio mettere a frutto tutto ciò che ho imparato e conquistato.
Lo spirito di questi tempi è spesso piuttosto cupo. Siamo circondati da criticità, siamo afflitti da preoccupazioni, vediamo scattare ovunque allarmi. Avvertiamo tutto con responsabilità però…però non possiamo perdere né lucidità né fiducia. Anzi.
Se c’è una formula che ho messo a punto negli ultimi anni, è quella del rispetto verso me stessa. Me lo devo, me lo voglio riconoscere. AIUTA. Aiuta moltissimo. Sostiene e orienta, sempre.
E poi assecondo il desiderio di allegria. Concedersi uno sfizio, fare un brindisi, condividere un istante di euforia, sono emozioni imperdibili e irrinunciabili.
Alla fine sapete che c’è? Il vero anti-age è l’affetto che ci riserviamo quando ci allineiamo alla coscienza: a me regala ben-essere sentirmi “a posto”.
