Ci sono. Sì, ci sono quelli che si mettono a copiarci in tutto. Copiano il nostro look, imitano il nostro stile, ripetono i nostri atteggiamenti, cercano di replicare il nostro modo di comunicare o di lavorare.
Tutti possiamo ispirarci a qualcuno e facciamo benissimo a cercare di emulare una personalità che stimiamo. Sicuramente può servire a migliorarci, a lavorare su noi stessi per acquistare più disinvoltura e per affinare qualità.
In questi casi siamo motivati da ammirazione, stimolati dal desiderio di prendere spunto da persone di valore.
Diverso è il caso di chi meccanicamente e ostinatamente ricalca ogni nostro passo, tutto ciò che scegliamo, indossiamo, facciamo, diciamo.
Al di là delle ossessioni che lascerei del tutto fuori dal discorso, l’imitatore incallito può essere mosso da:
1)una forte insicurezza
È una persona che manca di fiducia in se stessa, che si svaluta, che vede in noi un modello da seguire, un esempio positivo. Desidera o spera di assomigliarci.
2)una forte attrazione
È una persona che per istinto cerca di compiacerci, attirare l’attenzione, entrare nelle nostre grazie. Non è spinto effettivamente a copiarci, vuole più che altro piacerci.
3)una forte invidia
È una persona che vede in noi quello che non sa essere o non ha, che compete con disagio e rabbia, che cerca proprio di “doppiarci”.
Non tutti i casi sono uguali. Tutt’altro. Chi imita per insicurezza o per attrazione in fondo ci lusinga, è animato da sentimenti positivi, ci riconosce caratteri degni di apprezzamento ed entusiasmo. Chi imita per invidia, è guidato da sentimenti negativi, vuole rubarci qualcosa, è un po’ come una sanguisuga che succhia linfa…
È indubbio che i primi non meritano né lezioni né punizioni, ci mancherebbe.
I secondi sono da tenere a bada, forse pure a debita distanza. Usurpano, prosciugano, strappano. Ecco, io credo che ci si debba “divertire” un po’, sfidandoli all’impossibile. Sicuramente non possono imitarci alla perfezione in tutto: bisogna intuire cosa li mette in crisi, cosa non riescono a copiare, e spiazzarli!