Secondo me…ce la possiamo fare. Dobbiamo crederci.
Di fronte alle sfide della vita, l’atteggiamento positivo aiuta davvero, aiuta tantissimo.
Lo so perché io nella negatività ci sono cascata, non poche volte. Per insicurezza e forse per difesa.
Poi ho appurato che i risultati sono più generosi quando credo e lotto. È naturale.
Ho capito che qualsiasi impegno, qualsiasi avventura, qualsiasi problema, vogliono la nostra grinta, il nostro coraggio, il nostro slancio…e anche la nostra speranza.
Ce la possiamo fare perché rassegnarsi è spesso soltanto una mortificazione: ci neghiamo la possibilità, ci tarpiamo le ali.
Bisogna provare, bisogna OSARE. Nessun insuccesso è fatale. Se cadiamo ci rialziamo, se sbagliamo troveremo rimedio.
Io insisto con gli over 50 come me: abbiamo risorse e non siamo a fine corse. C’è tanto davanti a noi se vogliamo e tiriamo fuori ottimismo.
Ce la possiamo fare se smettiamo di sminuirci, di nasconderci, di rinunciare.
Io penso sia urgente e necessario. È giusto per noi, per liberare le qualità e le possibilità che sono in noi. È giusto per gli altri e per la vita stessa, perché daremo il nostro splendore.
Avete trattenuto, rinviato, castigato, quello che volevate e potevate essere? Non fatelo più.
Io ho imparato a riconoscermi la forza di seguire i miei sogni e il mio entusiasmo. Potete farlo anche voi. Vi sentirete molto più leggeri e, per “magia”, ce la potrete fare!
L’uomo di per sé non è nulla. È solo una possibilità infinita.
Ma è il responsabile infinito di questa possibilità.
(Albert Camus)
Ce la possiamo fare…se ci assumiamo la responsabilità di prendere e vivere le occasioni. Con fiducia, con spirito costruttivo.
