Tanto, TANTISSIMO!!!
L’auto-ironia è proprio l’asso nella manica, il salvavita, la risorsa passepartout.
Una ricchezza senza paragoni. Una botta di leggerezza che libera, apre strade, sblocca situazioni, risolleva il morale.
Tipo la combinazione di una cassaforte. Con l’auto-ironia te la cavi e vinci sempre.
Ti leva d’impiccio e d’impaccio. Ti fa sdrammatizzare, ti aiuta a volerti bene. Non è solo la battuta pronta, è la capacità di lenire al volo una ferita, di risolvere l’imbarazzo, di perdonarti un errore.
Con l’auto-ironia ti tormenti molto meno. Se cadi, ti rialzi.
Una risata che spiazza e fa vedere il lato buffo di tutto. Una carezza che addolcisce, una pacca sulla spalla che allenta le tensioni.
L’auto-ironia è la consapevolezza che esiste un lato B e un piano B. Che prendersi in giro è molto meglio che prendersi a sberle. Ti offre una soluzione.
Non è mai superficiale. Anzi, l’auto-ironia è intelligente e saggia: sa che c’è un risvolto anche dove non si vede, sa che deve portare pazienza e smontare la rabbia.
L’auto-ironia è il gioco della complicità con te stesso/a.
Ti ricorda che l’allegria è cazzuta. Ti ricorda che tu puoi decidere di esserlo altrettanto. E ti concede anche di essere fragile, senza averne paura.
Sembro esperta, vero?
In realtà sono un’eterna apprendista.
Non sono nata con la qualità in dotazione, ma ho capito che l’auto-ironia è un potere magico e cerco di ricordarlo.
In pratica è un grandissimo conforto. Nel rapporto con me stessa e nelle relazioni, quindi cerco di tenerlo a mente!
Come tutte le virtù richiede di essere riconosciuta e onorata. Vale dunque la pena lavorarci su. Sicuramente migliora l’umore e lo state of mind verso tutto ciò che capita e mi capita. Dunque, cara auto-ironia, ti dichiaro il mio amore.



